Perche’ giornalisti, fotografi, testate e grandi media dovrebbero considerare Instagram come canale per interagire con i propri lettori? Perche’ Il Secolo XIX e’ su Instagram?
Le foto di testate come The Times, USA Today, The Washington Post hanno un forte impatto emotivo, e non sono quelle che corredano le notizie del giornale. Ogni foto racconta una storia con lo scopo di interagire con le persone ma senza spingerle a cliccare sul sito. Alcune immagini come quelle del The Guardian promuovono tematiche specifiche approfondite poi sul sito. Testate locali come The Baltimore Sun coinvolgono i propri fotografi e cittadini attorno agli eventi locali. The Chicago Sun-Times rigramma le foto degli utenti e dei giornalisti e BBC News ha proposto video 15” come una carrellata delle notizie del giorno.
Con un cocktail potente di visuale e mobile, i liguri si aggregano attorno ad hashtag specifici per condividere le foto degli aspetti piu’ prettamente locali che li riguardano da vicino. E’ in questo contesto, che abbiamo colto l’ opportunita’ per Il Secolo XIX nel costruire una relazione con quel pubblico diverso e piu’ giovane del lettore medio e che costituisce la comunita’ ligure.
Dai 2.000 like/mese di gennaio ai 5.000 like/mese di maggio, le interazioni crescono progressivamente. Non solo foto dei giornalisti ma invitiamo gli utenti a taggare le loro con #ilsecoloxix. Il nostro feedback e’ il ‘repost del giorno’ con cui commentiamo lo scatto e dialoghiamo con l’autore. L’iniziativa ha avuto talmente successo che la Redazione ha creato una gallery quotidiana sul sito con i 10 migliori scatti di Instagram. La gallery viene promossa con la newsletter e la foto piu’ bella, scelta dalla Redazione, viene pubblicata sull’ edizione cartacea, in edicola. Ogni giorno in media 70 persone interagiscono con Il Secolo XIX attraverso le immagini della loro terra e in meno di un anno di lavoro l’hashtag #ilsecoloxix su Instagram registra più di 14.000 post.