L’AI non è il futuro del social marketing. Noi lo siamo. L’intelligenza artificiale non sta semplicemente trasformando il settore, ma sta ridefinendo la creatività strategica. L’errore è vederla come un sostituto, quando in realtà è un moltiplicatore.
Oggi chiunque può generare contenuti con un prompt, ma il vero valore sta nell’andare oltre la semplice produzione, creando ecosistemi narrativi e connessioni efficaci.
I nostri social brand manager non si limitano a usare l’AI, ma la padroneggiano con pensiero laterale, empatia e audacia creativa.
L’AI può generare contenuti. Noi creiamo significato per costruire e far crescere il tuo brand.
Noi di TheGoodOnes sappiamo che l’AI è un potenziatore della visione strategica e creativa. Il futuro appartiene a chi sa usare la tecnologia senza perdere di vista ciò che conta davvero: le persone.
Ne parlo su Touchpoint Magazine a pagina 52. Leggi l’intervista.